La domotica fa ogni giorno passi da gigante e corre in soccorso di tutti, dai più giovani agli anziani. Proprio a quest’ultima categoria si è rivolto il progetto internazionale “gAALaxy”, finanziato dalla Ue e dal Miur (ministero per l’Istruzione, università e la ricerca). Si tratta di una operazione sviluppata con Eurac Research e clinica privata Villa Melitta di Bolzano in cooperazione con la Croce Bianca locale che punta ad aiutare gli Over 65 nei loro spostamenti domestici.

La casa domotica per gli Over 65

L’obiettivo del progetto è quello di andare incontro alle esigenze di vita degli anziani nelle loro abitazioni grazie all’utilizzo di formule di Active assisted living che consentono di sperimentare soluzioni di assistenza semplificata e continuata come ad esempio un sensore di caduta 3D, un
orologio per le emergenze e un’unità di gestione Smart Home. Crescono di giorno in giorno in Italia le aziende che stanno mettendo in pratica una serie di progetti di domotica rivolti ad anziani.

Una vera e propria rivoluzione culturale che tiene conto anche della facilità con cui oggi gli Over 65 utilizzano le nuove tecnologie. Tra i prodotti che si rivolgono proprio a questa clientela, ci sono gli interruttori e prese connesse per luci, tapparelle e climatizzatori, antintrusione, videocitofonia,
telecamere connesse e tanto altro. Insomma, prodotti capaci di interagire con le persone di ogni età in modo da rendere loro la quotidianità più semplice.

La televisita che tutela la privacy

Un’altra novità interessante di questa nuova ondata di nuove scoperte tecnologiche è stata già messa a disposizione dell’Ordine dei Medici del Trentino. Si tratta di una piattaforma di telemedicina che dà la possibilità di gestire in modo automatizzato l’incontro tra le richieste dei cittadini, in special modo anziani, e la disponibilità dei medici volontari. Una sorta di ambulatorio digitale per la televisita, con tanto di tutele privacy per la gestione dei dati dei pazienti.

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