I quadri di distribuzione hanno la funzione di distribuire l’energia elettrica nelle abitazioni, nelle infrastrutture e nell’industria. I quadri di distribuzione sono dotati di strumenti avanzati di monitoraggio del consumo di energia elettrica, che consentono di utilizzare l’energia in modo efficiente e razionale. Senza di essi, saremmo impossibilitati a gestire efficacemente il flusso di energia elettrica nelle nostre case e nei nostri luoghi di lavoro.
Perché i quadri di distribuzione sono importanti per la sicurezza
La sicurezza energetica di edifici, infrastrutture e fabbriche è molto importante e i quadri di distribuzione servono proprio a proteggere le utenze finali da sovraccarichi e cortocircuiti. In caso di incendi o altri eventi che potrebbero danneggiare l’equipaggiamento, i quadri di distribuzione sono dotati di sistemi che, interrompendo il flusso di corrente, mantengono i circuiti elettrici intatti. Inoltre, grazie a sistemi di controllo, i quadri di distribuzione permettono di monitorare l’alimentazione elettrica in modo sicuro e affidabile, riducendo il rischio di interruzioni e di malfunzionamenti.
Componenti fondamentali dei quadri di distribuzione
La struttura dei quadri di distribuzione può variare a seconda del tipo di applicazione e delle specifiche esigenze dell’installazione, ma esistono componenti comuni a tutti i quadri di distribuzione per garantirne il buon funzionamento e la sicurezza:
- Cabinet: il cabinet è la struttura metallica protettiva che fornisce un supporto ai componenti elettrici all’interno del quadro. Resiste alle temperature elevate e ai cortocircuiti.
- Fusibili: servono a proteggere i circuiti elettrici da eventuali danni causati da sovracorrenti. I fusibili entrano in gioco quando avviene un sovraccarico o cortocircuito, interrompendo il flusso di corrente.
- Interruttori: ne esistono due tipi, manuali o automatici e hanno la funzione di aprire e chiudere i circuiti di alimentazione elettrica in modo sicuro.
- Contattori/relè: controllano il flusso di energia elettrica e sono composti da una bobina e da un sistema di contatti.
Tipologie di quadri di distribuzione
Anche le tipologie di quadri di distribuzione dipendono dalle applicazioni e dalla complessità degli impianti elettrici.
Il quadro di distribuzione monofase è quello più comune e serve ad alimentare abitazioni, uffici e piccole attività.
Per applicazioni industriali e commerciali di grandi dimensioni esistono invece i quadri di distribuzione trifase, che sono più grandi e complessi rispetto ai precedenti.
Esistono poi i quadri di distribuzione fotovoltaici, utilizzati per i pannelli solari.
Dove possiamo trovare i quadri di distribuzione?
Come già menzionato, oltre ad abitazioni private e complessi residenziali, i quadri di distribuzione vengono utilizzati in campo industriale per attività commerciali e stabilimenti. Molto importante è anche la loro funzione nelle infrastrutture come aeroporti, metropolitane, ferrovie.
I quadri di distribuzione si trovano anche all’interno di ospedali, porti, gallerie e teatri e molte altre strutture.
Come abbiamo visto questi sistemi sono fondamentali per la nostra sicurezza e dal loro funzionamento dipendono gran parte delle nostre attività quotidiane.
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