QUADRETTO ELETTRICO DA CANTIERE
Il quadro elettrico è il nodo centrale di un impianto elettrico e si trova generalmente vicino al contatore. È dal quadro elettrico che partono le linee di diramazione che portano l’alimentazione elettrica alle scatole di derivazione e a tutti gli altri dispositivi elettrici.
Esistono quadri elettrici da esterni e da interni. I quadri elettrici possono essere poi da incasso, da parete o da pavimento. Oltre ai quadri elettrici domestici, esistono i quadri elettrici industriali, civili e da cantiere.
In quest’ultimo caso, sono presenti varie derivazioni di quadretti elettrici da cantiere, con 3 o 4 prese in genere. Il quadretto da cantiere è inserito in una cassetta composta da vetroresina autoestinguente V0 il cui grado di protezione è IP65. Ciò assicura una protezione totale dall’eventuale ingresso di polveri e corpi solidi. La protezione è garantita anche contro l’ingresso di vapori, liquidi da gocce, e getti d’acqua.
La cassetta in vetroresina V0 del quadretto da cantiere è autoestinguente.
Un quadretto elettrico in genere è composto da un involucro, dall’interruttore generale, da uno o più interruttori magnetotermici e da interruttori differenziali.
I quadretti elettrici da cantiere sono facilmente reperibili nel caso vadano sostituiti in alcuni pezzi, sono versatili, facili da installare e riutilizzabili in altri cantieri, inoltre assicurano una sicurezza estrema dell’impianto in ogni situazione di imprevedibilità.
Va ricordato che i quadri elettrici da cantiere devono essere costruiti seguendo le prescrizioni della Norma Europea EN 61439-4 “Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT), Parte 4: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate per cantieri (ASC)”.
